
(Da: en.wikipedia.org)
Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Cuvier, 1812
Classe: Reptilia Laurenti, 1768
Ordine: Saurischia Seeley, 1887
Famiglia: Ceratosauridae Marsh, 1884
Genere: Elaphrosaurus Janensch, 1920
Specie e sottospecie: Elaphrosaurus bambergi - Elaphrosaurus philtippetorum.
Descrizione: La scoperta di questo dinosauro è avvenuta negli anni '10 del secolo scorso, ad opera delle spedizoni tedesche che in Tanzania, nei pressi della collina di Tendaguru, riportarono alla luce i resti di moltissimi dinosauri, tra cui il famoso scheletro di Brachiosaurus (ora Giraffatitan) brancai. Werner Janensch descrisse Elaphrosaurus nel 1920, sulla base di uno scheletro quasi completo ma malauguratamente privo di cranio. Lo scheletro, comunque, rappresentava sicuramente un dinosauro teropode, lungo circa 3,5 metri, dotato di un corpo molto allungato,come le zampe posteriori. Lo scheletro rappresenta tuttora il più completo dinosauro carnivoro proveniente da Tendaguru. A prima vista, l'elafrosauro richiamava sicuramente gli ornitomimidi, i dinosauri-struzzo caratteristici del Cretaceo (ad esempio Struthiomimus), e in effetti per moltissimi anni gli studiosi lo hanno sempre visto come il più antico esemplare di ornitomimosauro. L'elafrosauro sembrava proprio rappresentare le caratteristiche di questi animali, ma le zampe erano leggermente più corte (una caratteristica primitiva); il cranio mancante, però, lasciava spazio a dubbi riguardo al fatto se fosse privo di denti come i suoi presunti successori. Studi successivi hanno mostrato che questo dinosauro non era affatto imparentato con gli ornitomimidi: alcuni caratteri piuttosto primitivi lo avvicinano al gruppo dei ceratosauri. La regione della pelvi, ad esempio, è molto arcaica, e anche le vertebre sembrano piuttosto simili a quelle di Ceratosaurus. Inoltre, lo scheletro sembrerebbe appartenere a un animale subadulto o giovane: in questo senso, un esemplare adulto dell'animale potrebbe essere stato lungo anche sei metri, rendendolo un predatore di tutto rispetto. L'aspetto generale, comunque, potrebbe aver richiamato quello dei classici teropodi primitivi come Coelophysis. La recente scoperta in Cina di ceratosauridi erbivori (Limusaurus Inextricabilis), evolutosi in convergenza evolutiva con gli ornitomimidi, ripropone il dilemma, e la possibilità che l'Elaphosaurus somigliasse veramente ad un ornitomimide, pur conservando tutte le caratteristiche dei ceratosauridi e non essendo strettamente imparentato con quel clade. Dopo la scoperta di Elaphrosaurus bambergi, a questo genere sono state ascritte altre specie: in Nordafrica, in terreni risalenti ala fine del Cretaceo inferiore e l'inizio del Cretaceo superiore, sono stati rinvenuti resti di zampe e vertebre denominati E. iguidiensis ed E. gautieri. La prima, basata su ossa danneggiate delle zampe, è ora considerata un nomen dubium, mentre la seconda è stata recentemente ridescritta come Spinostropheus, un animale simile a Elaphrosaurus ma forse antenato degli abelisauroidi. In Nordamerica, invece, una specie mai descritta ufficialmente e denominata "E. philtippetorum" proviene dalla Morrison Formation del Giurassico superiore potrebbe effettivamente appartenere a questo genere, e così anche del materiale proveniente dalla Francia.
Diffusione: Dinosauro carnivoro vissuto in Africa orientale nel Giurassico superiore.
![]() Data: 01/06/1992 Emissione: Dinosauri Stato: Ghana |
![]() Data: 01/06/1992 Emissione: Dinosauri Stato: Ghana |
![]() Data: 13/04/1994 Emissione: Animali preistorici Stato: Grenada |
![]() Data: 20/06/1994 Emissione: L'età dei dinosauri Stato: Maldives Nota: Emesso in un foglietto di 12 v. diversi |
![]() Data: 28/12/1998 Emissione: Fauna preistorica Stato: Angola |
![]() Data: 01/06/1999 Emissione: Animali preistorici Stato: Commonwealth of Dominica |
![]() Data: 28/04/2000 Emissione: Animali preistorici Stato: Mozambique |